CHRISTIAN IPPOLITI

Centrocampista
Nato a Roma il 4 gennaio 1986
Esordio in A: -

1999-00 LODIGIANI C1 0 0
2000-01 LAZIO A 0 0
2001-02 LAZIO A 0 0
2002-03 LAZIO A 0 0 0 0
2003-04 LAZIO A 0 0 0 0
2004-05 LAZIO A

(legenda)

In questa stagione non ha trovato il modo di mettersi in mostra. Christian Ippoliti, classe 86, spera che il prossimo anno sia molto diverso. Contro la sfortuna, infatti, è difficile combattere ed anche lui, che è un peperino niente male, ha dovuto alzare le mani e guardare spesso i compagni dalla tribuna. Proveniente dal settore giovanile della Lodigiani, Ippoliti è soprannominato, dagli amici, “il piccolo Baggio”, dopo le mirabilie effettuate con la maglia biancorossa. Era uno dei predestinati, dei protagonisti che dovevano sbocciare da un momento all’altro. Invece, l’infortunio più malvagio per un calciatore lo costringe ad avere a che fare con i medici piuttosto che con il campo. Un anno e mezzo fa il triste responso: tibia e perone fratturati, stagione compromessa. Ippoliti lavora pian piano per rientrare.

Grandissima tecnica, calcia indistintamente di destro e di sinistro, “vede” la porta con facilità ma, dote ancora più rara, sa dribblare benissimo l’uomo. E’ un numero 10 atipico, uno che ha talento e fantasia, costanza e voglia di stupire e fare bene. Con la palla tra i piedi è un artista e, come tutti gli artisti del pallone, va preso con le molle. Estroso al punto giusto, si intestardisce spesso e volentieri in dribbling che gli permettono di scavalcare il diretto avversario. Ha l’assist facile, ama il colpo ad effetto, anche se ha un buon tiro gli piace verticalizzare ed ha un ottimo spunto. La sua collocazione ottimale sarebbe quella alle spalle delle due punte, potrebbe anche fare il centrocampista centrale ma, se Caso dovesse puntare sul modulo “a rombo” potrebbe impiegarlo come vertice alto in un centrocampo a 4. Christian ha un fratello più grande ed un padre bancario che lavora anche il sabato mattina pur di accompagnarlo tra allenamenti e partite.

Da agosto potrebbe essere il valore aggiunto della squadra di Caso. Lui che nell’uno contro uno è quasi insuperabile, vorrebbe tornare al più presto a dare il proprio contributo ai compagni. Se non inizia bene il match, però, può scoraggiarsi. Lui ha bisogno di fiducia e di tempo per consolidare le sue convinzioni. E’ rientrato, forse affrettando troppo i tempi, nella squadra che ha affrontato il Viareggio. Pochi spiccioli, in modo da infortunarsi di nuovo e di ripiombare di nuovo nello sconforto. Con il professor Campi, da qualche tempo, ha intrapreso una serie di cure che dovrebbero fargli passare tutti gli acciacchi fisici. Ex nazionale under 17, Ippoliti aspetta il suo turno. Sa che è reduce da 12 mesi balordi in cui qualche minuto a Viareggio e pochi scampoli in campionato non bastano per giudicarlo. Sarà riconfermato da Caso che lo aspetta per vedere di che pasta è fatto.

(Mario Gaetano | Il Corriere dello Sport-Stadio | 22 giugno 2004)